Pusherman feat. Libberà

Beat:  Libberà

 

Ne sento tante su di me cosa senti non ti seguo

I’m a superman

sento tante su di me cosa senti non ti seguo

please call the pusherman non capisco e non ti vedo più

 

4 del mattino già ti gratti

gratta gratta 10 grammi che ti scracchi con gli scarti

il mondo va in rovina fra è una rovina

le  borse nella stiva e i piani per una rapina

fiorellini nella 127

squillo pure il prete e chiedo le prossime sette

il diavolo che mi propone ancora mille scelte

al rap tipo sei impedito man piglia le sberle

minchia quanta verità nella tua Bibbia

ma io vorrei sapere quante volte l’hai trascritta

impara la mia fede guarda la parete scritta

megaviaggione fumati lo spliff con Isaia

yhea col telo nero giù nella foschia

se chi ti ascolta dice caccia questa porcheria

le mie dolci bestemmie sulla mensola in cucina

e per le note sai mi servo di un etto di weeda

 

non serve compromesso mi sono espresso

il tempo in cui concimi porta frutto certo

cesso ti perdi una fortuna se prendi sempre

tutto senza una reazione alcuna senza alcuna cura

non c’è concezione di quale guarigione

se non te ne puoi fare una ragione passa altrove

io vado con le prove ma non del nove  sto al nobel

per chi propone cura in una relazione

sostanza attiva la mia è carne viva

più compatibile in macelleria che in farmacia

l’alternativa senza le logiche da cia natura cura

non ti serve mica l’escatologia

esca  è la liturgia che definisce mappe

seduta con lucifero tra le anche e le chiappe

è tutto sulle tue spalle se ne vuoi fare parte

decidi o stai nel gregge oppure fai il pastore errante